Con i gruppi di meditazione ho potuto approfondire un importante lavoro di ricerca delle fonti, proponendo esercizi che si sviluppano sempre più coerenti con la rappresentazione esoterica dell’ antichità, e con questo impegno si sono ottenuti risultati importanti, riscontrati nel percorso spirituale dei partecipanti, con significativi sviluppi nella consapevolezza spirituale e nella qualità della vita, come anche, in altri casi, un graduale e costante miglioramento di condizioni pregresse di ansia, depressione, dipendenze.
La continuità è stata per tutti un elemento cruciale, perciò la necessità di dare spazio a programmi personalizzati, che consentano di conciliare il percorso spirituale con gli impegni personali, e soprattutto favorire una apertura più profonda nell’esperienza meditativa e nel dialogo. In base a quanto si è dimostrato con l’esperienza maturata nei gruppi di meditazione, il praticante che si impegna nel percorso individuale è in grado di fare vere e profonde esperienze di meditazione. A lato di questa crescita nella pratica, è necessario che ci sia una valida elaborazione, e un sostegno, per comprendere come sul lato esistenziale si dispongano gli stessi cambiamenti, la stessa opportunità di realizzazione e di liberazione.
Se la meditazione sgretola maschere, barriere, attaccamenti e meccanismi di oppressione, è necessario che il cambiamento sia effettivo, morbido e coerente anche nella nostra vita. Questo è il momento successivo, il Satsang, quando la parola, in quanto coscienza in atto, è chiamata a ricollegare l’esperienza del profondo con la verità di vita, con l’esperienza di sé integrale.
A volte proprio l’energia e la lucidità conquistate con la meditazione favoriscono l’emergere delle esperienze profonde e a volte più angoscianti della psiche, quelle che la storia ha relegato nella cantina umida dell’ inconscio, dei fantasmi e delle impressioni più o meno fallaci, del timor panico. Le potenze più profonde che abitano ciascuno di noi, che si tramandano nelle radici, nei traumi, nelle esperienze di limite e nelle emozioni sepolte, le facoltà latenti e i sussurri dell’immaginale hanno una semantica con cui si possono contattare ed esprimere accuratamente, il cui scopo è pervenire alla liberazione, alla pace, all’esperienza della libertà e della beatitudine.
Questo percorso individuale è quindi strutturato in due momenti, la meditazione e il satsang, che con la massima riservatezza e autonomia permettono a ciascuno di discendere nel profondo e di risalire, liberati, capiti, riconciliati, verso la propria autenticità personale e spirituale.
Gli incontri sono su appuntamento, in base a un percorso concordato.
La Meditazione.
Il percorso proposto si sviluppa principalmente attraverso questi momenti di meditazione:
- Corpo Pneumatico o Pran Purush, la percezione del corpo formato e costituito da flussi energetici sottili controllati dal respiro.
- Hamsa – So Ham, il suono del respiro come radice impersonale dell’Io e la sua elevazione dal particolare all’universale, fino alla percezione del Niranjana, la totalità primordiale
- Bhuta Shuddi, purificazione degli elementi naturali, Etere, Aria, Fuoco, Acqua, Terra, attraverso la loro successione creativa, e loro espressione negli organi di senso, per poi favorire il loro riassorbimento dal più grossolano nel sottile e infine nella coscienza pura.
- Esperienze di Vuoto, attraverso esercizi di suono e di visualizzazione (dal Tantra, Vijnana Bhairava)
- Meditazione di Kundalini e dei Chakra secondo la tradizione dei Nath
- Intonazione e vibrazione del Suono (Naad), attraverso la vocalizzazione dei Mantra e l’ascolto interno
- Visualizzazione e meditazione dell’Amrit, fonte della guarigione e dell’immortalità, origine di tutti i fluidi vitali e del loro rinnovamento spirituale.
Altri esercizi e esperienze si sviluppano spontaneamente durante il percorso, che non si svolge in formula dogmatiche, ma percorre una ricerca continua, sempre nuova e vissuta nel presente, nella realizzazione.
Per ulteriori informazioni sulla costruzione di questo metodo di meditazione, consiglio di leggere questo articolo sul metodo proposto e le sue origini.